Muira puama - albero della potenza
Muira puama - un albero poco appariscente dal nome intrigante. È ornato da fiori bianchi che ricordano il profumo del gelsomino. Si potrebbe pensare che sia adatto a un cespuglio ornamentale in giardino. Gli indiani del Sud America, tuttavia, hanno trovato un uso completamente diverso per questa pianta. Dalla corteccia e dalla radice essiccate ricavavano un infuso salutare, una "cura" per molte patologie.
Riassunto:
- Muira puama - un albero amazzonico pieno di vigore
- Muira puama - un afrodisiaco naturale indiano
- Cosa c'è nella muira puama che la rende così attraente?
- Muira puama - altre proprietà
- Muira puama - funziona davvero? Ricerca
- Come consumare la muira puama? Dopo quanto tempo funziona?
- L'uso di muira puama può avere effetti collaterali?
- Yerba mate con aggiunta di muira puama? Noi diciamo di sì!
Muira puama - un albero amazzonico pieno di vigore
Il nome "muira puama" si riferisce in realtà a più di una pianta. Si tratta di alberi o arbusti poco appariscenti e non molto alti, appartenenti a un genere, Ptychopetalum, e alla famiglia delle piante serpentine - Olacaceae in latino. Crescono nella foresta pluviale del Sud America, in un'area compresa tra tre fiumi: il Rio delle Amazzoni, il Rio Negro e l'Orinoco. Si trovano principalmente in Brasile, Guyana e Suriname. Gli abitanti del luogo li chiamano anche marapuama, muirapuama o mirantã, che tradotto liberamente significa "albero della potenza". Questo nome non è casuale, poiché la muira puama è diventata famosa nel mondo sudamericano per le sue interessantissime proprietà, di cui leggerete tra poco. Torniamo a parlare della pianta. Gli alberi a cui ci si riferisce con il termine muira puama raggiungono un'altezza di circa 5 metri. Hanno foglie corte, di colore più chiaro sulla superficie superiore e marrone scuro sulla parte inferiore. Fioriscono con piccoli fiori raggruppati in infiorescenze. Gli indiani che vivevano nell'area amazzonica utilizzavano praticamente tutte le parti della pianta - foglie, steli, radici e corteccia - nella medicina tradizionale. Nella medicina naturale odierna si utilizzano soprattutto la corteccia e le radici.
Muira puama: un afrodisiaco naturale indiano
Questa pianta è stata utilizzata nella medicina popolare per molti secoli. La Muira puama ha acquisito particolare popolarità tra gli indiani per le sue proprietà afrodisiache. Essi ritenevano che la pianta avesse un effetto salutare sulla libido, curasse la frigidità femminile e migliorasse le prestazioni sessuali maschili. La radice e la corteccia venivano usate dagli sciamani locali per preparare infusi per curare l'impotenza. Le proprietà miracolose della pianta furono scoperte dai coloni europei che migrarono in Sud America. Essi portarono la muira puama anche nel Vecchio Continente. Era particolarmente popolare in Gran Bretagna, dove fu inclusa nella Farmacopea britannica. È ancora presente negli elenchi della British Herbal Society. Tra le altre cose, è indicata come uno dei rimedi per la dissenteria e l'impotenza. In Europa è stata utilizzata per trattare l'infertilità, i dolori muscolari e i disturbi mestruali. La Muira puama è arrivata anche negli Stati Uniti. Viene utilizzata in aree simili a quelle europee e sta ancora guadagnando popolarità.
Cosa c'è nella muira puama che la rende così attraente?
La radice e la corteccia della pianta sono ricche di acidi grassi, oli essenziali e steroli vegetali. La muira puama contiene lupeolo, che ha effetti antisettici e antinfiammatori. È stato inoltre scoperto un nuovo alcaloide, non trovato in nessun altro luogo al di fuori della pianta, che è stato chiamato muirapuanina. Si ritiene che la muira puama debba i suoi effetti afrodisiaci al beta-sitosterolo che contiene. Inoltre, la pianta contiene acido caffè, canfora, cumarina, teobromina e acido vanillico.
Muira puama - altre proprietà
La pianta, ricca di sostanze fitochimiche, non solo ha un ottimo effetto sulla sfera sessuale, ma trova anche molti altri usi ad ampio raggio. Gli indiani la usano da secoli per trattare disturbi neuromuscolari, reumatismi, raffreddori, problemi di circolazione e digestivi. Veniva usata come rimedio per la malattia del beri-beri, o carenza di vitamina B1. Un decotto delle radici veniva aggiunto ai bagni e utilizzato nei massaggi. Un infuso di corteccia e radici non solo veniva consumato come bevanda, ma anche usato come tonico. Si diceva che la Muira puama prevenisse la calvizie. Si riteneva che la pianta avesse un effetto analgesico, aiutasse a regolare la pressione sanguigna, avesse un effetto positivo sull'umore e riducesse la sensazione di stress. Sebbene non contenga caffeina, si ritiene che migliori le prestazioni fisiche dell'organismo, aggiungendo energia e annullando la sensazione di stanchezza. Inoltre, migliora il pensiero e aumenta la concentrazione, a vantaggio dell'apprendimento.
Muira puama: funziona davvero? La ricerca
Già negli anni '20 la pianta è stata oggetto di ricerche scientifiche. Gli scienziati si sono chiesti da dove derivassero le insolite proprietà della muira puama e hanno cercato di studiarne a fondo gli effetti. Sebbene a tutt'oggi molti dei suoi effetti siano ancora un mistero, nel corso degli anni i ricercatori sono riusciti a stabilire alcuni fatti al riguardo. Nel 1930, la muira puama fu descritta in un libro intitolato "Notas Sobre Plantas Brasilerias" dello scienziato brasiliano Meiro Penna. In questo libro, lo scienziato citava gli esperimenti condotti in Francia dal dottor Rebourgeon, che dovevano riguardare l'efficacia della pianta nel trattamento dell'impotenza e dei disturbi digestivi. Le scoperte sono proseguite anche nel dopoguerra, soprattutto negli anni '60 e '80, e i risultati delle ricerche potrebbero sorprendervi. All'Istituto di Ricerca Sessuale di Parigi, il dottor Jacques Waynberg ha condotto esperimenti con la muira puama e i risultati sono stati sorprendenti. Uno studio ha coinvolto 262 pazienti che soffrivano di mancanza di desiderio e di erezione. Ben il 62% dei soggetti ha sperimentato un aumento della libido dopo solo due settimane di consumo della pianta e il 51% dei pazienti ha notato un netto miglioramento. Un altro studio ha preso in esame un campione di 100 pazienti con disfunzioni sessuali. Ognuno di loro ha assunto 1,5 grammi di estratto della pianta ogni giorno. Questa volta l'esperimento è durato più a lungo. Al termine, fino al 66% dei partecipanti ha riferito un aumento della frequenza dei rapporti sessuali. In un gruppo di 46 partecipanti che lamentavano una totale mancanza di desiderio, il 70% dei soggetti ha notato un aumento della libido. La Muira puama è risultata più efficace in assenza di problemi psicosomatici. Tra 26 partecipanti con "debolezza sessuale", la muira puama ha eliminato la debolezza in tutti, mostrando un'efficacia del 100%. Il rapporto finale ha rilevato che la muira puama ha contribuito ad aumentare la libido nell'85% dei partecipanti allo studio. Nel corso degli anni, la pianta è stata studiata anche per altre proprietà. È stato riscontrato che l'estratto di muira puama ha un effetto benefico sul sistema nervoso centrale, mostrando effetti adattogeni, antistress e anti-fatica. Secondo quanto riportato, la muira puama riduce lo stress, rilassa, regola il sistema endocrino, migliora la memoria, abbassa la pressione sanguigna e ha un effetto analgesico.
Come si consuma la muira puama? Dopo quanto tempo funziona?
È interessante notare che la muira puama non reagisce al meglio con l'acqua, ma con l'alcol. È nell'alcol che sprigiona le sue proprietà in modo più efficace. Quindi, se volete sfruttare al massimo i benefici di questa pianta sudamericana, la forma migliore di consumo è una tintura. La tintura può essere preparata versando il 20-25% di alcol sulla corteccia e sulle radici. Lasciare il tutto in un luogo buio per diversi giorni, agitando e mescolando ogni giorno. Dopo questo periodo, filtrare la tintura. Se è troppo amara, si può dolcificare a piacere. Un buon modo per godere delle proprietà miracolose della muira puama è anche quello di preparare un infuso. Far bollire il decotto per circa 15 minuti. Un cucchiaino di corteccia o radice di muira puama schiacciata è sufficiente per un bicchiere d'acqua (250 millilitri). Una volta raffreddato, il decotto rimanente può essere filtrato. L'infuso di muira puama ha un colore giallo tenue e un sapore gradevole, leggermente astringente.
L'uso della muira puama può avere effetti collaterali?
Una pianta miracolosa? Può funzionare in modo diverso per ognuno, ma per le sue preziose proprietà vale la pena di provarla. Ad oggi, gli studi non hanno evidenziato effetti collaterali della muira puama, ma la gravidanza, l'allattamento e l'ipersensibilità alla pianta sono indicate come controindicazioni al suo utilizzo. È importante utilizzarla con saggezza e moderazione. In caso di condizioni mediche gravi, è consigliabile consultare prima il medico. Il dosaggio della tintura di muira puama è di massimo 2-3 cucchiaini al giorno. Per quanto riguarda l'infuso, non si dovrebbero bere più di 1-2 bicchieri al giorno. Alcuni si chiedono quando si debba usare la tintura o l'infuso di radici o corteccia di muira puama: al mattino o alla sera? In realtà non ha molta importanza, anche se è importante ricordare che ha un effetto stimolante. Sebbene non contenga caffeina, la pianta può agire come stimolante, quindi non è sempre una buona idea berlo poco prima di andare a letto.
Yerba mate con aggiunta di muira puama? Noi diciamo di sì!
La muira puama, insieme ad altre piante miracolose del Sud America dall'uso versatile, sta diventando sempre più popolare. Sebbene sprigioni le sue proprietà in modo più efficace quando interagisce con l'alcol e meno quando viene servita come infuso, funziona bene anche come aggiunta al tè o alla yerba mate. Ha un sapore leggermente pungente ed erbaceo che si sposa perfettamente con il gusto vegetale dell'Ilex paraguariensis. Funziona particolarmente bene nelle composizioni funzionali progettate per avere un effetto afrodisiaco. Viene spesso abbinata a un'altra pianta dal grande potenziale. Catuaba e muira puama lavorano perfettamente insieme e si trovano nei tè mate brasiliani Verde Mate La Potente e Katuava, oltre che in Yaguar Amore. Altamente raccomandato!