Fatti interessanti sulla yerba mate

La yerba mate proviene dal Sud America e sta diventando sempre più popolare in tutto il mondo. Anche se è ancora lontana dall'essere popolare come il caffè o il tè, probabilmente non c'è nessuno che non abbia sentito queste due parole: "yerba mate". Tuttavia, sia che abbiate appena iniziato la vostra avventura con la "bevanda dell'amicizia" sia che siate già dei mateisti esperti, potreste non conoscere alcuni fatti interessanti sulla yerba mate.

4 fatti sulla yerba mate che vi dovrebbero interessare

1. La yerba mate non è solo una bevanda servita in una zucca e bevuta con una bombilla. Molte persone sperimentano la yerba mate aggiungendola a vari piatti. Aggiungere un infuso di mate a un frullato o a una limonata, o aggiungere mate in polvere a una torta, sono ricette abbastanza semplici e facili da realizzare. Ma avete mai sentito parlare, ad esempio, degli yerbaburger? Non sono altro che hamburger vegetariani preparati con yerba mate! Le numerose e preziose proprietà della yerba mate la rendono perfetta non solo come infuso da bere o come ingrediente dei piatti che prepariamo, ma anche come additivo nei cosmetici che utilizziamo nella nostra vita quotidiana. Il mate in polvere può essere aggiunto alla crema, all'olio, allo scrub o alla maschera preferiti, conferendo loro nuove proprietà. Ci sono anche sempre più prodotti confezionati che si possono acquistare in cartoleria o nei negozi online. È facile trovare molti saponi, shampoo per capelli o creme per il viso con yerba mate tra gli ingredienti.

2. La yerba mate può essere coltivata in un vaso da fiori. I semi di illex paraguariensis sono ricoperti da uno spesso strato che impedisce all'embrione di germogliare. In natura, i frutti dell'illex paraguariensis vengono mangiati da alcune specie di uccelli, che li spargono con lo strato danneggiato, permettendo ai semi di crescere. Al giorno d'oggi, i semi opportunamente preparati possono essere acquistati nei negozi e piantati da soli. In questo modo è possibile coltivare la yerba mate anche in vaso! Naturalmente questa pianta non crescerà nella vostra stanza fino a raggiungere le stesse dimensioni dell'illex paraguariensis selvatico, né avrà le stesse proprietà, quindi è improbabile che si possa preparare un infuso dalle sue foglie.

3. Il primo sorso di yerba mate è per San Tommaso. Tradizionalmente, la yerba mate viene preparata versando prima una piccola quantità di acqua fresca sul mate essiccato e poi aggiungendo acqua calda per tutta la quantità. In questo modo, l'acqua del primo versamento "scompare" in modo misterioso. In passato, nei paesi di origine della yerba mate, si credeva che il primo versamento dell'infuso fosse stato bevuto da San Tommaso. Questa leggenda fu diffusa dai gesuiti. Le popolazioni locali credevano che fosse stato San Tommaso a portare l'illex paraguariensis nel mondo e a mostrarne le proprietà. Era circondato da un'aura straordinaria e non veniva attaccato da animali selvatici - puma, giaguari e vipere. Il primo sorso di yerba fu quindi "regalato" a San Tommaso in segno di gratitudine per aver ricevuto il dono. Ora sappiamo che l'acqua del primo sorso viene semplicemente assorbita dal mate secco e non c'è alcuna magia, ma l'intera cultura della produzione e del consumo di yerba mate è così affascinante che a volte è bello aggiungere un elemento di mistero alla storia.

4. Potete bere la yerba mate come preferite! Su Internet potete trovare molti articoli e guide su come preparare e bere la yerba mate. Da essi si apprende che sono necessari gli strumenti giusti, come una zucca o una bombilla, che bisogna versare nel contenitore circa i ¾ della sua capacità, che l'acqua deve essere alla giusta temperatura, ecc. Soprattutto se state iniziando la vostra avventura con questa meravigliosa "bevanda dell'amicizia", potreste pensare che ci sono così tante regole che è difficile ricordarle tutte. La verità è che non è necessario attenersi a tutte. Se non vi piace la "forza" della yerba, potete mettere solo un po' di mate nella zucca. Non è necessario sopportare il suo sapore amaro: si può aggiungere del miele, del succo di frutta, dello zucchero o altri dolcificanti a piacere, oltre a qualsiasi altro additivo. Inoltre, non c'è bisogno di una zucca e di una bombilla per bere la yerba! Si può bere anche nella tazza o nel boccale che si preferisce, utilizzando un infusore, un French Press o un Aeropress. La yerba mate è disponibile anche in forma istantanea e in bustine.