Caffeina nella yerba mate e nel caffè: perché scegliere il tè mate?

La yerba mate è apprezzata per il suo gusto originale alle erbe, ma anche per le sue forti proprietà stimolanti, che la fanno considerare da molti una buona alternativa al caffè. Sia il tè mate che il caffè possono avere molti benefici e ogni infuso ha i suoi vantaggi e svantaggi. Quale delle due è migliore e la yerba mate può davvero sostituire completamente il caffè? Dissipiamo ogni dubbio!

Sommario:

1. Cos'è la caffeina e dove si trova?
2. Contenuto di caffeina di yerba mate, caffè e altri prodotti
3. La yerba mate contiene caffeina, mateina o forse teina?
4. Yerba mate vs caffeina: può sostituire con successo il caffè?
5. Conclusione finale. Perché puntiamo sulla yerba mate?

Cos'è la caffeina e dove si trova?

La prima bevanda che associamo alla caffeina è il caffè. Non a caso, è nei chicchi di caffè che nel 1819 è stato scoperto per la prima volta un composto chimico fino ad allora sconosciuto, la caffeina. A scoprirlo fu un chimico tedesco, Friedrich Ferdinand Runge. Vent'anni dopo, gli scienziati scoprirono la caffeina nel tè e, alla fine del XIX secolo, anche il cacao si dimostrò una fonte naturale di questo stimolante. Sebbene la caffeina sia stata conosciuta in tempi relativamente recenti, le piante con potere stimolante sono state scoperte migliaia di anni prima. Secondo la leggenda, il tè fu scoperto 3 000 anni fa dall'imperatore cinese Shennong. Nel 600 a.C., gli antichi Maya che vivevano in Sud America usavano i semi di cacao per preparare la bevanda amaro-speziata e stimolante Xococalit. Centinaia di anni dopo, gli indiani delle Americhe scoprirono le proprietà di varie specie di agrifoglio, come ad esempio la yerba mate, alcune delle quali avevano anche effetti stimolanti. Gli indiani Guarani scoprirono il frutto energizzante del guaranà e il caffè fu scoperto da un pastore etiope nel IX secolo d.C..

Come funziona la caffeina?

Oggi sappiamo già che la caffeina è una sostanza psicoattiva, il che significa che influisce direttamente sulle funzioni cerebrali. Stimola il sistema nervoso centrale, alleviando la sensazione di stanchezza, migliorando la concentrazione e i riflessi, aggiungendo energia e accelerando il metabolismo. La caffeina interferisce con l'azione dell'adenosina, una sostanza responsabile della sensazione di sonnolenza, e stimolando il rilascio di dopamina, ha un effetto positivo sull'umore e allevia il dolore. Per questo motivo si trova nella composizione di alcuni antidolorifici. La caffeina attraversa la barriera emato-encefalica molto rapidamente. Dà un "calcio" all'azione, rendendola particolarmente desiderabile per chi ha bisogno di una dose di energia. Stimola il corpo assonnato al mattino, aiuta a mantenere una migliore concentrazione durante il giorno, mentre si lavora o si studia, e allevia la sensazione di sonnolenza alla sera. Si potrebbe dire che, nella giusta dose, la caffeina è un'ottima "cura" per la stanchezza e il calo di energia. Purtroppo, un consumo eccessivo di caffeina può portare a conseguenze spiacevoli e l'assunzione regolare può portare alla dipendenza. Qual è dunque la fonte di caffeina migliore e più sana?

Yerba mate contro caffè e altre fonti di caffeina

I più curiosi saranno sicuramente interessati a numeri specifici. Certo, è difficile sapere con esattezza la quantità di caffeina contenuta nel caffè, nella yerba mate o in altre bevande e prodotti. Dipende da una serie di fattori, come il metodo di produzione, la specie di prodotto che utilizziamo come base dell'infuso stimolante, la quantità di prodotto che versiamo nella tazza o nel boccale, il metodo e il tempo di infusione e la temperatura dell'acqua che versiamo sul prodotto essiccato. Nel corso degli anni, le fonti naturali di caffeina sono state studiate in vari modi possibili, per cui possiamo fornire una sintesi media del contenuto di stimolanti dei vari prodotti:

• 1 litro di caffè espresso equivale a circa 1691-2254 milligrammi di caffeina
• 1 litro di caffè preparato equivale a circa 386-652 milligrammi di caffeina
• 1 litro di yerba mate equivale a circa 358 milligrammi di caffeina
• 1 litro di energy drink equivale a circa 320 milligrammi di caffeina
• 1 litro di tè equivale a circa 124-418 milligrammi di caffeina
• 1 litro di bibita gassata equivale a circa 96-194 milligrammi di caffeina
• 1 litro di caffè decaffeinato equivale a circa 24-72 milligrammi di caffeina
• 1 tavoletta di cioccolato equivale a circa 10-31 milligrammi di caffeina.

La conclusione è semplice: la maggior quantità di caffeina si trova nel caffè e la minore nel cioccolato. La yerba mate, in termini di contenuto di caffeina in mg per 1 litro di infuso, si colloca all'incirca a metà della lista. Questo significa che ha un effetto peggiore del caffè?

La yerba mate contiene caffeina, mateina o forse teina?

Prima di passare al confronto tra yerba mate e caffè, dobbiamo chiarire un punto. Quando si cercano informazioni sulla caffeina presente nella yerba mate, si possono trovare su internet diversi articoli e blog interessanti. Alcuni sostengono che il mate contenga semplicemente caffeina, altri che contenga mateina, teina nel tè e guaranina nel guaranà. Ma alla fine che cos'è, c'è caffeina, mateina o teina nella yerba mate? La risposta è semplice. Tutti questi nomi descrivono la stessa sostanza - la caffeina - e non c'è sostanzialmente alcuna differenza tra loro.

Yerba mate: può sostituire con successo il caffè?

Il contenuto di caffeina fa sì che caffè e yerba mate vengano spesso paragonati tra loro. È giusto? In un certo senso, sì. Quale delle bevande stimolanti è migliore? Diamo un'occhiata più da vicino a quattro aspetti:

Stimolazione

Entrambe le bevande hanno un effetto stimolante, favorendo la concentrazione ed eliminando la sensazione di sonnolenza. D'altra parte, funzionano in modo molto diverso. L'effetto stimolante dopo aver bevuto il caffè è quasi immediato, ma il livello di caffeina si abbassa abbastanza rapidamente (a seconda della dose assunta, ovviamente, e delle circostanze individuali), causando un improvviso calo di energia e una sensazione di debolezza. La yerba mate, invece, impiega un po' più di tempo per stimolare l'organismo, ma l'effetto stimolante dura molto più a lungo e non è seguito da un improvviso calo di energia.

Composizione e altre proprietà

Da questo punto di vista, yerba mate e caffè si equivalgono. Entrambe le bevande sono povere di calorie, a patto che vengano bevute senza aggiunta di zucchero e latte. Il caffè è una ricca fonte di potassio, acido folico, vitamina E e vitamine del gruppo B. Contiene anche una buona quantità di magnesio, ma un consumo eccessivo di caffè contribuisce alla sua eliminazione dall'organismo. Nella yerba mate, invece, abbiamo un insieme di vitamine (A, B, C ed E) e minerali (tra cui zinco, potassio, fosforo, calcio, silicio e magnesio). Contiene antiossidanti, tra cui l'acido clorogenico, particolarmente importante, soponine, teofillina e teobromina. Nutre bene l'organismo e, se abbinato a una dieta corretta e all'esercizio fisico, può persino favorire la perdita di peso. Effetti collaterali? Sono dovuti principalmente al contenuto di caffeina e possono verificarsi sia con un consumo eccessivo di caffè che di yerba mate, ma con il caffè gli effetti negativi sono molto più fastidiosi.

Il sapore

Il gusto è una questione individuale, ma da questo punto di vista la yerba mate spesso perde. Non si può negare che l'infuso di Ilex paraguariensis sia specifico: aspro e amaro. Esistono modi per ridurre o annullare completamente l'amarezza del mate e, una volta acquisita una maggiore familiarità con il suo sapore, si inizia ad apprezzarlo. Tuttavia, la verità è che molte persone si scoraggiano dal bere yerba mate già dopo i primi sorsi. Consideriamo ora il sapore del vero caffè nero, senza latte o zucchero aggiunto: è davvero più gustoso della yerba mate? Sì, un caffè dolcificato con quattro cucchiaini di zucchero e 3/4 di tazza di latte è difficile da sostituire in una notte con la yerba mate naturale e alle erbe, ma abbiamo un piccolo trucco per voi: anche il tè mate può essere dolcificato (preferibilmente con un dolcificante naturale e a basso contenuto calorico)!

Metodo di preparazione

In apparenza il caffè sembra più pratico in termini di preparazione. Nella versione espressa, basta versare il caffè istantaneo in una tazza, aggiungere acqua bollente, mescolare e il gioco è fatto. La yerba mate, con tutto il suo rituale di preparazione e l'armamentario dedicato, può sembrare all'inizio qualcosa di complicato. Ebbene, per sfruttare appieno le qualità dei chicchi di caffè di alta qualità e preparare un infuso buono, gustoso e aromatico, è necessario dedicare molto più tempo rispetto alla preparazione della yerba mate con il metodo tradizionale. I chicchi devono essere prima adeguatamente macinati, poi passati in un setaccio con un tamper e attendere che l'acqua faccia percolare il caffè durante l'estrazione. Ogni elemento di questo processo è di grande importanza. In effetti, potreste scoprire che la yerba mate è più veloce e piacevole da preparare rispetto al caffè!

Conclusione finale. Perché scommettiamo sulla yerba mate?

La maggior parte di noi, quando si sveglia ogni mattina, aspetta con impazienza una dose di caffeina per darsi la carica. Ciò che entra in una tazza, in un boccale o in un calafato dipende da ogni individuo e non convinceremo nessuno con la forza. Alcuni scelgono un caffè aromatico, altri un frizzante tè verde e altri ancora un tè alle erbe guayusa. Noi puntiamo sulla yerba mate, che merita sicuramente di essere definita un'alternativa sana e gustosa al caffè!

Fonte delle informazioni:

1. Wikipedia: Mate (drink), Coffee, Caffeine.
2. C.I. Heck, E.G. de Mejia, Yerba Mate Tea (Ilex paraguariensis): a comprehensive review on chemistry, health implications, and technological considerations, J Food Sci, 2007.