Caffeina nella yerba mate e nel caffè: perché è meglio scegliere il tè mate?

La yerba mate è apprezzata per il suo gusto originale, ma anche per le sue forti proprietà stimolanti, che la rendono paragonabile al caffè. Tuttavia, a differenza di quest'ultimo, anche quantità leggermente superiori non danneggiano l'organismo e possono addirittura essere benefiche. Quanta caffeina contiene la yerba mate? Può sostituire il caffè? Dissipiamo i dubbi!

Caffeina: cos'è e dove si trova?

La caffeina è spesso associata al caffè perché la sua prima fonte, studiata a fondo, sono stati i chicchi di caffè. Questa sostanza si trova anche nelle foglie di tè, nel frutto del guaranà e nei semi di cacao. La sua fonte naturale è anche la yerba mate. La caffeina stimola l'attività del sistema nervoso centrale, riduce i sintomi della stanchezza, migliora la concentrazione, aumenta l'energia e accelera il metabolismo. Stimolando il rilascio di dopamina, influisce positivamente sull'umore e allevia il dolore, per cui è presente in alcuni antidolorifici.

Il tè yerba mate può sostituire il caffè?

Il contenuto di caffeina fa sì che caffè e yerba mate vengano spesso paragonati. È corretto? In un certo senso, sì. Entrambe le bevande hanno un effetto stimolante, favoriscono la concentrazione e riducono la sonnolenza. D'altra parte, funzionano in modo completamente diverso. L'effetto energizzante dopo il caffè è quasi immediato, ma il livello di caffeina scende abbastanza rapidamente (a seconda della dose assunta e delle condizioni individuali), causando un improvviso calo di energia e una sensazione di debolezza. La yerba mate, invece, impiega un po' più di tempo del caffè per stimolare l'organismo, ma l'effetto dura più a lungo e, una volta terminato, non si verifica un improvviso calo di energia.

Yerba mate o caffè: qual è il più salutare?

Diamo un'occhiata ai vantaggi di bere tè e caffè di mate, a parte l'effetto energizzante. Entrambe le bevande hanno 0 kcal, a patto che le si beva senza zucchero o latte. Il caffè è una ricca fonte di potassio, ma il consumo frequente può causare la lisciviazione dei minerali dall'organismo. Si dice che il caffè abbia un effetto positivo sulle funzioni cerebrali e inibisca lo sviluppo dei processi responsabili della demenza e del morbo di Alzheimer. La yerba mate, a sua volta, è un'ottima fonte di vitamine del gruppo B, magnesio, ferro e polifenoli che supportano il sistema immunitario. È emerso che la yerba mate può essere un'alternativa sana e gustosa al caffè. Avete già provato il tè mate?